DA BRUNATE AL MONTE PIATTO


Facile camminata a mezza costa con partenza da Brunate e arrivo a Torno. Da Torno si  rientra a Como con il bus o con i battelli che fanno servizio nel primo bacino del lago tutto l'anno.

ITINERARIO: Brunate - Monte Piatto -Torno
DURATA TOTALE ORE: 2.30
DISLIVELLO: 400 m. (discesa)
DIFFICOLTÀ: facile. Sentiero prevalentemente in piano ma disagevole nella prima parte. Sconsigliato in caso di maltempo. In discesa da Monte Piatto a Torno mulattiera gradonata
SEGNAVIA:cartelli indicatori lungo tutto il percorso
COLLEGAMENTI: per Brunate Funicolare in partenza da piazza De Gasperi (Lungolago di Como) ogni 30 minuti. Da Torno a Como battelli e autobus C30/31/32

PERCORSO: da Como si sale a Brunate con la funicolare in partenza dal lungolago. Le vetture compiono la salita in 7 minuti circa. All’arrivo si scendono le scale della stazione e si imbocca verso destra via Roma, fiancheggiata da leziose ville che risalgono ai tempi della fortuna turistica di questa località: ci si imbatte in Villa Pirotta (Federico Frigerio,1902), nelle Tre Fontane con il bassorilievo pubblicitario della Campari degli anni Trenta. Si piega a sinistra in via Nidrino passando davanti allo Chalet Sonzogno (1902). Lasciando a destra via Monte Rosa si scende al campo sportivo. Oltrepassato il campo da calcio, sulla destra si imbocca un sentiero in leggera discesa segnalato come Strada Regia. Si raggiungono i Monti di Blevio,si lascia la Strada Regia che scende a Capovico e si prosegue diritti, in piano, fino ad arrivare ai Monti di Sorto (55min).Salendo pochi gradini vi è un pianoro con una cappelletta e una fontana, che gode di una discreta vista e si adatta perfettamente ad una piccola sosta di ristoro.
Si prosegue in piano lungo un prato, si passa una valletta e si giunge ad un altro agglomerato di case. Si prosegue lungo la stessa via attraversando un'altra insenatura, poi tra le case dei Monti di Cazzanore (1h 15'), dopo una leggera curva a destra, si trova l'unica biforcazione del percorso: si sale a destra fiancheggiando alcuni edifici in disuso, si entra in un'altra piccola valle dove si inizieranno ad intravedere nella boscaglia le prime case di Monte Piatto. Raggiunta la mulattiera proveniente da Torno (1h30 min), si gira a destra e dopo pochi gradini in salita, si arriva in paese dove si trova anche il Crotto Monte Piatto, ristorante tipico con cucina locale. Meritano una visita sia la chiesa di S. Elisabetta, per il notevole panorama, che la Pietra Pendula, un grande masso erratico che appare come in bilico precario su di un altro sasso più piccolo (10min – indicazioni).
Per scendere a Torno, da Monte Piatto, si può scegliere tra una carrareccia ed una mulattiera a gradini. Il tempo di percorrenza è lo stesso, circa 1 ora.
Chi volesse camminare ancora, prima discendere a lago da Monte Piatto può seguire la strada per Piazzaga (15min), piccolo borgo con un crotto e una cappella. Si scende poi a Torno lungo una bella e curata mulattiera.
Per il rientro, da Torno, si può scegliere tra gli autobus che passano sulla provinciale ed i battelli che attraccano nella bella piazza-porto.

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